Ripristina, pulisce, rigenera il FAP
Progettato per il ripristino funzionale dei noti e diffusi filtri antiparticolato (FAP), SFAPPA permette in poche e semplici mosse e in 30-45’, di recuperare un filtro occluso ripristinandone la corretta funzionalità.
La sua speciale composizione rimuove i depositi di particolato sia sui dispositivi nuovi che su quelli che impiegano “cerina”.
Il filtro pulito è in grado di tornare alla sua efficenza iniziale permettendo una riduzione dei costi di manutenzione e il rispetto dei parametri di emissione originali del mezzo.
SFAPPA è semplice, economico, una occasione per rigenerare senza sprecare.
NOTE SUL FAP
E’ un filtro metallico con un elemento filtrante a base di carburo di silicio. Serve per trattenere i residui di combustione parziale del gasolio i famosi PM100 e PM10 che inquinano le nostre città e i nostri polmoni. Il filtro, trattenendo queste polveri, si intasa e periodicamente necessita di un ciclo di rigenerazione. I costruttori di auto hanno progettato la rigenerazione iniettando a necessità del gasolio nel filtro; la seguente combustione trasforma i PM10-100 in PM2,5 che vengono espulsi insieme agli altri gas di scarico, liberando il filtro. L’uso di cerina (tecnologia di alcune case costruttrici) permette di rigenerare il filtro a temperature di circa 400°C; i più recenti, senza cerina, chiedono 600-650°C. Spesso tuttavia nei cicli urbani queste temperature non sono raggiunte e i veicoli diesel che hanno bassa percorrenza si trovano con il FAP intasato. I costruttori tengono sotto controllo l’emissioni valutando l’efficenza del FAP e quando questo dà evidenza di non essere soddisfacente, attivano sistemi di protezione che obbligano il conducente a recarsi in officina e provvedere alla rigenerazione/sostituzione del filtro, operazione discretamente onerosa.
Preparare una soluzione al 50% in acqua. Rimuovere il filtro dal suo alloggiamento e immergerlo completamente per 30-45’ nella soluzione di SFAPPA. Estrarre dal bagno. Sciacquare abbondantemente con acqua. Favorire l’asciugatura facendo sgocciolare e soffiando poi con aria a pressione moderata (3 bar).
Nel caso non sia possibile rimuovere il filtro dall’alloggiamento, smontare la sezione dello scarico in cui è montato il FAP; tappare la sezione di uscita e riempire a filo con la soluzione di SFAPPA. Lasciare agire per 30-45’. Vuotare e risciacquare abbondantemente con acqua procedendo come sopra descritto.
Aspetto | liquido limpido giallo |
Odore | pungente |
Punto di fiamma | non infiammabile |
Peso specifico | 1,150+/- 0,030 Kg/l |
pH (emuls.5%) | < 1,0 |
Idrosolubilità | Solubile |
Liposolubilità | Insolubile |
SFAPPA è un prodotto acido e come tale può corrodere i metalli. Ove non sia possibile eseguire la manutenzione estraendo il filtro, verificare che il supporto sia in buono stato e privo di evidenti segni di corrosione o ruggine profonda.
Prima di impiegare il prodotto si consiglia di prendere visione della scheda di sicurezza e adottare i DPI richiesti