PMC 9
#2209Sanitizzante clorinato per mungitrici
Applicazioni
- produzioni alimentari
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Caratteristiche
PMC 9 è il trattamento quotidiano per gli impianti di mungitura.
Il cloro è un battericida che ha ampio spettro d’azione su batteri, muffe e lieviti; inoltre è straordinariamente veloce ed efficace anche a basse concentrazioni, aspetto apprezzato su grandi volumi dove si necessita di interventi rapidi e risolutivi.
PMC 9 è un liquido altamente concentrato, facilmente dosabile e pratico nell’utilizzo, perfettamente solubile in tutte le proporzioni in acqua e/o emulsioni acquose.
PMC 9 viene principalmente impiegato per il trattamento delle acque di lavaggio dei circuiti di mungitura dove i residui di latte, la temperatura e l’acqua, creano terreno fertile per colonie batteriche che possono contaminare i circuiti e quindi anche il latte.
PMC 9 è facilmente risciacquabile consentendo una rapida rimozione del fluido di lavaggio e il rapido riutilizzo dell’impianto di mungitura.
Trova impiego negli impianti di trattamento del latte, vaccino, ovino e anche di bufala; eccellente anche per la sanificazione di impianti nel settore caseario e in genere in tutti gli impianti alimentari.
Esempi di applicazioni
Modo d'uso
PMC 9 si aggiunge direttamente nell’acqua di lavaggio del circuito alla concentrazione dello 0,5-5%. Porre a ricircolo per qualche minuto (tempi di contatto idonei sono d 30 minuti); svuotare e sciacquare abbondantemente.
Dati chimico fisici
| Aspetto | liquido paglierino |
| Odore | tipico |
| Punto di fiamma | non infiammabile |
| Peso specifico | 1,220 +/- 0,030 |
| pH (emuls.5%) | 13,0 +/- 0,5 |
| Idrosolubilità | Solubile |
| Liposolubilità | Insolubile |
Sicurezza
- H314 Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.
- H400 Molto tossico per gli organismi acquatici.
- EUH 031 A contatto con acidi libera gas tossici.
Avvertenze
Il prodotto è corrosivo; munirsi di opportuni strumenti di protezione individuale.
Non mischiare o miscelare con prodotti acidi; sviluppa cloro gassoso.
Essendo un formulato che sviluppa cloro, se sovradosato potrebbe aggredire superfici in metallo ferroso diverso da inox.
Altro
Prima dell’impiego di consiglia di prendere visione della scheda di sicurezza e adeguare le modalità d’uso ai dispositivi DPI a disposizione.