Fluido idraulico minerale
Gli oli della famiglia IDROL sono oli espressamente studiati per le esigenze moderne degli impianti idraulici. Formulati con basi paraffiniche di prima raffinazione e con pacchetti prestazionali speciali, gli IDROL hanno le seguenti caratteristiche:
- Indici di viscosità buoni (>95).
- Eccellente effetto antischiuma e disaerante per eliminare il più velocemente possibile l’aria che si accumula nel ciclo ed evitare così perdite di carico che possono compromettere il corretto funzionamento della macchina.
- Proprietà anticorrosive, antiossidanti e antiusura per garantire che il circuito rimanga il più possibile in ottimo stato allungando così i tempi di manutenzione dovuti a svuotamenti o rotture del sistema.
- Proprietà disemulsionanti per separare più facilmente la condensa eventuale che si forma nel circuito per effetto degli sbalzi termici.
Possono essere impiegati in macchine utensili, macchinari per lavori stradali, macchinari per edilizia, macchinari industriali in genere. Sottostanno alle spcifiche Stanimuc HM
Vuotare completamente il circuito dall’olio precedente; in caso di forti contaminazioni con acqua e/o ossidi metallici, si consiglia di eseguire un lavaggio completo del circuito prima di inserire il prodotto nuovo.
Caricare il prodotto nel circuito tal quale.
Per aggiunte su oli già presenti in macchina, si consiglia di valutare la compatibilità attraverso semplici test di miscelazione o delegando questo compito al laboratorio EQ, consegnando quindi al mediatore commerciale un campione del prodotto in uso di almeno 500 ml.
Aspetto | Fluido paglierino |
Odore | Caratteristico |
Punto di fiamma | >180°C |
Peso specifico | 0,930 +/- 0,020 Kg/l |
Idrosolubilità | Insolubile |
Liposolubilità | Solubile |
Viscosità 40°C | 32-46-68 |
Punto di scorrimento | -20°C |
Prima di caricare l’olio nel circuito, verificare che la viscosità richiesta dal manuale del macchinario e quella dell’olio che si sta per utilizzare corrispondano.
Prima dell’impiego di consiglia di prendere visione della scheda di sicurezza e adeguare le modalità d’uso ai dispositivi DPI a disposizione.